lutto
In ricordo di Roberto Massini (17-1-1944; 24-12-2021)
La mattina della vigilia di Natale ci ha lasciati attoniti la scomparsa di Roberto Massini, poiché nella sua naturale riservatezza e con la signorilità che lo ha sempre contraddistinto, egli non aveva lasciato trapelare nulla del male che lo affliggeva.
Tanti i ricordi che ci sono tornati alla mente alla notizia della sua scomparsa; ricordi che vanno oltre gli insegnamenti di un docente dotato di una profonda conoscenza delle Tecnologie Alimentari e del mondo dell’industria alimentare. Come non ricordare le riunioni nel suo studio, con l’immancabile sigaretta in mano, o i racconti delle sue esperienze di viaggio in luoghi lontani, soprattutto in Brasile dove avrebbe voluto vivere come spesso confessava. È sempre stato un uomo, e un professore, di grande carisma e onestà intellettuale, lungimirante, e dotato di una vena ironica molto fine ed elegante.
Laureatosi in Chimica Industriale presso l’Università di Bologna, raggiunge Parma nel 1968 dove diventa ricercatore presso la Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari, eleggendo la città come sede della sua vita familiare. Poi il percorso universitario, prima ad Udine come Professore Associato dove ha dato il suo contributo per la crescita e il consolidamento del gruppo di Tecnologie Alimentari, poi a Foggia come Professore Ordinario, e infine di nuovo a Parma dove per 15 anni è stato Professore Ordinario di Scienze e Tecnologie Alimentari.
Rilevante il suo contributo e il suo sostegno alle attività della nostra Società, il più importante dei quali è stata la sua partecipazione attiva nelle fasi di formulazione dello Statuto e nell'individuazione ed indicazione dei nostri reciproci diritti e doveri come soci.
Ciao Roberto, che il dopo ti sia lieve.
L’Area di Tecnologie Alimentari dell’Università di Parma
